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Sparta Praga 0 - 0 NAPOLI
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Reti: -- |
Sparta Praga: (4-1-4-1) Stech, Kaderabek, Brabec, Holek, Nhamoinesu, Mareck, Dockal, Husbauer (27' st Prikryl), Matejovsky (45' st Vacek), Krejci, Lafata. A disp: Vorel, Pamic, Svejdik, Kovac, Schick. All. Lavick |
NAPOLI:(4-2-3-1) Rafael, Mesto, Albiol, Koulibaly, Britos, Gargano, David Lopez, Callejon, Jorginho (32' st Ghoulam), Hamsik, Higuain (23' st Zapata). A disposizione: Andujar, Maggio, Henrique, De Guzman, Inler. |
Ammoniti Britos (N) e Brabec (S) per gioco falloso; |
Espulsi: -- |
Angoli: 4-3 per lo Sparta Praga. |
Recupero: primo tempo 1', secondo tempo 3' |
Note: spettatori 16.111. |
Arbitro: Marriner (Ing); assistenti di linea: Child e Kirkup; arbitri di porta: Mason e Friend, quarto uomo: Beswick |
Praga, 27 novembre 2014
Europa League, Sparta Praga-Napoli 0-0. A Praga gli azzurri non vanno oltre lo 0-0, ma si qualificano alla fase eliminatoria. Sparta Praga e Napoli a 10 punti nel girone: i cechi se la giocano con lo Young Boys.
Bastava un punto per conquistare il pass per i sedicesimi di Europa League. E punto e' stato. Nel freddo di Praga il Napoli non va oltre lo 0-0 con lo Sparta, mantiene il primo posto (a pari punti con i cechi, ma davanti per gli scontri diretti) e festeggia con un turno di anticipo la qualificazione alla seconda fase. Ma e' l'unico aspetto positivo di una serata che ha evidenziato una certa difficolta' per la squadra di Benitez nel costruire palle gol. D'accordo, le assenze di Insigne e Mertens sono pesanti per una squadra che attacca prevalentemente dalle fasce. Ma proprio per questo viene da chiedere: siamo sicuri che Hamsik possa fare l'ala?
RAFAEL DECISIVO - Dopo un turno di riposo, Benitez rilancia Albiol al centro della difesa al fianco di Koulibaly, che sembra rimasto con la testa all'errore di domenica pomeriggio contro il Cagliari. Al primo appoggio, infatti, il difensore francese e' troppo lezioso e spalanca la prateria a Dockal, sul cui diagonale Rafael e' attento e mette in angolo. Il Napoli si limita a trotterellare per il campo, malgrado in avanti stavolta ci siano le bocche di fuoco Higuain e Callejon, bloccati nel gelo di Praga. L'unico tiro in porta azzurro del primo tempo e' di Gargano (17') da fuori area, quasi un passaggio per il portiere Stech. Sul capovolgimento di fronte lo Sparta sfiora due volte il vantaggio: Husbauer calcia al volo da fuori, la traiettoria scavalca Rafael ma si ferma sulla traversa, Lafata arriva primo di testa sulla palla ma Rafael e' mostruoso nella respinta disperata.
Pochi pericoli - Nella ripresa il Napoli parte piu' convinto. Higuain prova subito il tiro da fuori (deviato), sull'angolo che ne segue Albiol spizza sul primo palo, ma nessun azzurro si fa trovare pronto per il tap-in. All'8' Callejon centra il difensore Holek da buona posizione, mentre dall'altra parte un paio di uscite a vuoto di Rafael danno coraggio allo Sparta, costretto poi a ricredersi alla seconda prodezza della serata del brasiliano, che alla mezzora tocca con la punta delle dita un tiro da fuori di Matejovsky deviato da Mesto, spedendolo sulla traversa. Scampato il pericolo, il Napoli ha due buoni occasioni per portarsi avanti, ma prima Zapata (subentrato a Higuain) non arriva sul cross basso di Mesto, poi Hamsik di testa da buona posizione manda alto. L'ultimo brivido azzurro lo procura Zapata al 90', ma la sua girata di testa finisce fuori. Napoli ai sedicesimi. Per essere testa di serie dovra' battere l'11 dicembre al San Paolo lo Slovan Bratislava, ultimo a zero punti. Non proprio un'impresa da titani. (gazzetta.it Vincenzo D'Angelo) |
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